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| TAS, due anni di squalifica a Contador
Sembra essere giunta al termine la paradossale vicenda che ha visto coinvolto il ciclista spagnolo Alberto Condador (Saxo Bank) in merito alla positività al clenbuterolo riscontrata nel luglio del 2010 al Tour de France.
Il TAS, secondo indiscrezioni riportate dai media in mattinata che sono state ormai confermate ufficialmente con un comunicato emesso verso mezzogiorno, il TAS di Losanna ha condannato lo spagnolo a due anni di squalifica, invalidando di fatto quanto deciso dalla Federazione Spagnola un anno fa. Lo spagnolo finirà così di scontare la squalifica il 5 agosto 2012, vedendo invalidato quanto fatto in questi 565 seguiti al fatto, vittorie al Tour de France 2010 e Giro d'Italia 2011 comprese, che vengono così ereditate rispettivamente da Andy Schleck e Michele Scarponi, che conquista di conseguenza anche la Volta Catalunya 2011. Numerose le altre vittorie, un totale di undici, che cambiano, tra cui le tappe alla Corsa Rosa 2011, la vittoria della Vuelta a Murcia 2011 che va a Jerome Coppel, fino ad arrivare alle due vittorie di tappa al recente Tour de San Luis, che vanno ascritte al palmares di Levi Leipheimer e Daniel Diaz.
"La Commissione - spiega il comunicato emesso dal TAS - ha concluso che sia la contaminazione alimentare che la trasfusione di sangue fossero scenari possibili, in base alle evidenze, ma che sono entrambi improbabili". Il TAS precisa dunque come "in base alle evidenze prodotte, la presenza di clenbuterolo è più probabilmente causata da ingestione di un integratore alimentare contaminato", una delle tesi addotte dall'UCI e dall'AMA, in opposizione alla teoria della carne contaminata, che la Commissione del TAs ha ritenuto meno valida, non avendo riscontrato prove in merito.
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